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E voglio giocare a nascondino
e darti i miei vestiti
e dirti che mi piacciono le tue scarpe
e portare le tue scatole
e ridere della tua paranoia
e carezzarti la pelle
e dirti quanto amo i tuoi capelli i tuoi occhi le tue labbra il tuo collo i tuoi seni il tuo culo il tuo
e sbavare dietro ai tuoi seni
e coprirti la notte e avere freddo quando prendi tutta la coperta e caldo quando non lo fai
e sciogliermi quando sorridi
e dissolvermi quando ridi
e non capire perché credi che ti rifiuti visto che non ti rifiuto e domandarmi come hai fatto a pensare che ti avessi rifiutato
e chiedermi chi sei ma accettarti chiunque tu sia
e scrivere poesie per te
e chiedermi perché non mi credi
e provare un sentimento così profondo da non trovare le parole per esprimerlo
e aver voglia di comperarti un gattino di cui diventerei subito geloso perché riceverebbe più attenzioni di me
e tenerti a letto quando devi andare via
e piangere come un bambino quando te ne vai
e schiacciare gli scarafaggi
e comprarti regali che non vuoi e riportarmeli via
e chiederti di sposarmi e dopo che mi hai detto ancora una volta di no continuare a chiedertelo perché anche se credi che non lo voglia davvero io lo voglio veramente sin dalla prima volta che te l’ho chiesto
e andare in giro per la città pensando che è vuota senza di te
e volere quello che vuoi tu
pensare che mi sto perdendo ma sapere che con te sono al sicuro
e raccontarti il peggio di me e cercare di darti il meglio perché è questo che meriti
rispondere alle tue domande anche quando potrei non farlo e cercare di essere onesto perché so che preferisci così
amore che ho per te.
e ridere della tua paranoia
e darti nastri che non ascolti e guardare film bellissimi e guardare film orribili e lamentarmi della radio
e svegliarmi per portarti caffè brioches e ciambella
e andare da Florent e bere caffè a mezzanotte e farmi rubare tutte le sigarette e non trovare mai un fiammifero
e dirti quali programmi ho visto in tv la notte prima
e carezzarti la pelle
e dirti quanto amo i tuoi capelli i tuoi occhi le tue labbra il tuo collo i tuoi seni il tuo culo il tuo
e sedermi a fumare sulle scale finché il tuo vicino non torna a casa e
sedermi a fumare sulle scale finché tu non torni a casa e preoccuparmi
se fai tardi e meravigliarmi se torni presto
e portarti girasoli
e andare alla tua festa e ballare fino a diventare nero
e essere mortificato quando sbaglio e felice quando mi perdoni
e guardare le tue foto e desiderare di averti sempre conosciuta
e sentire la tua voce nell’orecchio
e sentire la tua pelle sulla mia pelle
e spaventarmi quando sei arrabbiata e hai un occhio che è diventato
rosso e l'altro blu e i capelli tutti a sinistra e la faccia orientale e
dirti che sei splendida
e abbracciarti se sei angosciata e stringerti se stai male
e aver voglia di te se sento il tuo odore
e darti fastidio quando ti tocco
e lamentarmi quando sono con te e lamentarmi quando non sono con te
e coprirti la notte e avere freddo quando prendi tutta la coperta e caldo quando non lo fai
e sciogliermi quando sorridi
e dissolvermi quando ridi
e non capire perché credi che ti rifiuti visto che non ti rifiuto e domandarmi come hai fatto a pensare che ti avessi rifiutato
e chiedermi chi sei ma accettarti chiunque tu sia
e raccontarti dell’angelo dell’albero il bambino della foresta incantata che attraversò volando gli oceani per amor tuo
e scrivere poesie per te
e chiedermi perché non mi credi
e provare un sentimento così profondo da non trovare le parole per esprimerlo
e aver voglia di comperarti un gattino di cui diventerei subito geloso perché riceverebbe più attenzioni di me
e tenerti a letto quando devi andare via
e piangere come un bambino quando te ne vai
e schiacciare gli scarafaggi
e comprarti regali che non vuoi e riportarmeli via
e chiederti di sposarmi e dopo che mi hai detto ancora una volta di no continuare a chiedertelo perché anche se credi che non lo voglia davvero io lo voglio veramente sin dalla prima volta che te l’ho chiesto
e andare in giro per la città pensando che è vuota senza di te
e volere quello che vuoi tu
pensare che mi sto perdendo ma sapere che con te sono al sicuro
e raccontarti il peggio di me e cercare di darti il meglio perché è questo che meriti
rispondere alle tue domande anche quando potrei non farlo e cercare di essere onesto perché so che preferisci così
e sapere che è finita ma restare ancora dieci minuti prima che tu mi cacci per sempre dalla tua vita
e dimenticare chi sono
e cercare di esserti vicino perché è bello imparare a conoscerti e ne vale di sicuro la pena
e parlarti in un pessimo tedesco e in un ebraico ancora peggiore
e far l’amore con te alle tre di mattina
e non so come non so come non so come comunicarti qualcosa dell’assoluto eterno indomabile incondizionato inarrestabile irrazionale razionalissimo costante infinito
l'idea è fantastica davvero! la converiosne in BN anche apprezzabile, ma un progetto come questo non può prescindere dalla cura massiam dei dettagli sorpatuttiin situazioni 'techiche' come il bacio dei piedi femminili, argomento che chi apprezza amma totalmente... Quindi da rifare quella foto con i piedi raggrinziti dal troppo tmepo passato in acqua! Per il resto bellissimo progetto!
RispondiEliminaPiernicola Mele
Grazie per la visita e i complimenti.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il dettaglio criticato, apprezzo (sono dell'opinione che siano sempre più utili le critiche, che i complimenti), rispondendo che, comunque, nella produzione del progetto, come vedrai anche in seguito se per caso seguirai ancora la pagina, la ricerca di dettagli 'difettosi' è stata (anche) volontaria.
Dettagli reali e veri per raccontare un amore reale e vero. Pochissimi ritocchi, come pochissimi ritocchi serve al vero amore.
Troppo romantica? :)
In ogni caso, grazie ancora!!
RispondiEliminaQuesta raccolta mi ha lasciato dentro un senso di indefinito e di incompreso su cui dovrò riflettere parecchio.
Bravissima Angelica.
Grazie Michela! Ogni "sintomo" suscitato, negativo o positivo che sia, ben venga a smuoverci.
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